La Toscana è sicuramente una delle regioni più belle e affascinanti d’Italia, meta preferita di turisti provenienti da ogni parte del mondo. Arte, cultura, sport, enogastronomia, tante sfaccettature di una vacanza da ricordare per tutta la vita. Adagiato fra le dolci colline senesi troviamo poi uno dei borghi più belli d’Italia, San Gimignano. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO , questo affascinante borgo medievale ha conservato nel tempo la particolare struttura architettonica di questa epoca e si presenta oggi ai turisti, come un luogo incantato immerso nel verde della campagna toscana. Di antiche origini etrusche, troviamo il suo nome per la prima volta nel 929 quando vi passò Sigerico, arcivescovo di Canterbury, che stava percorrendo la via Francigena nel suo viaggio di ritorno da Roma verso l’Inghilterra. Fu proprio Sigerico a nominarla Sce Gemiane, segnalando il borgo anche come punto di intersezione con la strada fra Pisa e Siena. Ma San Gimignano e famosa in tutto il mondo per le sue torri medievali che ancora oggi possiamo osservare nel suo panorama e che hanno reso famoso il borgo come la Manhattan del medioevo. Oggi possiamo contare 16 torri delle antiche 72 torri e case-torri esistenti nel periodo d'oro del Comune. La più antica è la torre Rognosa, che è alta 51 metri, mentre la più alta è la Torre del Podestà, detta anche Torre Grossa, di 54 metri. Un regolamento del 1255 vietò ai privati di erigere torri più alte della torre Rognosa (che all'epoca era la più alta), anche se le due famiglie più importanti, Ardinghelli e Salvucci, fecero costruire due torri poco più basse di quasi uguale grandezza, per dimostrare la propria potenza.